LA STAZIONE FUNIVIA
Una dimenticata fermata della Ferrovia
Cumana
Nel
1937 le Ferrovia Cumana, per adeguarsi al progetto che vedrà sorgere la Mostra
Triennale delle Terre Italiane d’Oltremare, è invitata a riprogettare l’intero
tratto ferroviario tra l’uscita dalla collina di Posillipo e Bagnoli.
Una terza ipotesi, che sarà poi quella approvata, conserva presso a poco l’esistente tracciato abbassandolo però in sotterranea onde permettere la prevista espansione edilizia e sistemazione urbanistica. Questa soluzione, seppur costosa, presenta il vantaggio di eliminare tutti i passaggi a livello, di attraversare in pieno il nuovo Rione Flegreo, di fiancheggiare l’intera nascente Mostra continuando a servire le realtà industriali presenti in zona.
Allo
scopo di raccogliere nelle migliori possibili condizioni la maggior parte del
traffico viaggiatori sono costruite tre stazioni: Fuorigrotta, Mostra e Funivia.
Le prime due riprogettate in sotterranea in sostituzione di altrettante già
esistenti, la terza completamente nuova.
Subito dopo la stazione Mostra la linea continua in galleria per altri 80 metri e poi, iniziando a riprendere quota, prosegue in trincea all’aperto per ulteriori 160 metri, Dopo questo tratto, che forma ampia curva, si innesta su di un rettilineo a mezzo del quale si ricongiunge con la sede già esistente.
Su
questo rettilineo è realizzata la fermata Funivia che si trova in prossimità
della Stazione Inferiore dell’appena costruita Funivia Mostra – Posillipo.
Questa
fermata permette agli utenti, seppure provenienti da zone lontane, d’usufruire
del collegamento con Posillipo che è così raggiungibile rapidamente.
Viene
così a formarsi quello che oggi definiamo uno snodo intermodale che permette
l’intercambiabilità tra vari mezzi pubblici di trasporto.
In
passato la Ferrovia Cumana è stata in questo veramente pioneristica; ricordiamo
l’interscambio di Montesanto con la Funicolare per il Vomero, quello di Torregaveta
con i vaporetti per le isole, quello di altre stazioni con tram e bus.
Inoltre
la fermata Funivia permette ai viaggiatori d’entrare alla Mostra attraverso l’ingresso
secondario posto sulla Domiziana; d’accedere al progettato vicino zoo e, a mezzo
di una strada trasversale tra la nuova Autostrada Domiziana e la vecchia Via
Regia, raggiungere il Rione Cavalleggeri in forte espansione.
Come visto la
Ferrovia Cumana, dopo la stazione Mostra, prosegue in doppio binario sia nel
breve tratto in galleria che nel successivo tratto in trincea, fin quasi alla
Fermata Funivia. Ma questa tratta non è stata attrezzata con due binari in
previsione di futuri raddoppi dell’intera linea, il binario in più permette una
maggiore elasticità nella possibilità di ricovero di treni straordinari in modo
da realizzare un rapido smaltimento dei passeggeri provenienti od affluenti
alla Triennale d’Oltremare, ed in seguito allo Stadio di Calcio.
GIUSEPPE PELUSO - MARZO 2025